Pubblicazioni

L’Accademia di Calcio Integrato sviluppa in parallelo all’attività sportiva un percorso di ricerca e studio allo scopo di valutare gli effetti e i benefici della pratica del calcio e del basket sui giovani con disabilità intellettiva. Dalla letteratura esistente emerge che nella ricerca condotta con giovani con disabilità intellettiva i giochi di squadra rimangono un ambito poco esplorato. Questa mancanza di attività nei giochi sportivi deriva dalla convinzione che i giovani con disabilità intellettive avendo difficoltà nel relazionarsi agli altri non possano fare parte di una squadra.

Nell’arco degli anni le ricerche che abbiamo condotto hanno invece mostrato come da un’attività sportiva di squadra continuativa e di qualità si possano ottenere benefici importanti per i nostri atleti con bisogni speciali. Le ricerche si sono svolte in ambito motorio e calcistico e in ambito psicologico relazionale attraverso il lavoro del team di ricerca composto da tecnici e psicologi dello sport.

Questi studi hanno risposto anche alla richiesta di organizzare attività di ricerca che utilizzano “un intervento sportivo naturalistico basato sul gruppo come il calcio” e che sinora non erano state documentateInoltre, i problemi comportamentali si sono ridotti, diminuendo i movimenti stereotipati e i comportamenti di auto-stimolazione.

Nell’arco degli anni siamo giunti a formulare un nuovo modello didattico specifico cosicché le indagini e le metodiche utilizzate possano essere di riferimento per chi voglia promuovere programmi di calcio e calcio integrato per persone con disabilità intellettive.

L’obiettivo non è alterare le caratteristiche del gioco del calcio per andare incontro ai bisogni dei bambini con disabilità intellettive ma ripensare e adattare la pratica del calcio attraverso nuovi programmi di allenamento, opportunamente sviluppati. L’obiettivo principale non sarà la semplice partecipazione, ma il potenziamento e lo sviluppo di nuove capacità raggiunte attraverso la costruzione di adeguati programmi di sviluppo fisico, motorio, psicologico e relazionale.

Importante è anche lo sviluppo del senso di appartenenza che uno sport di squadra richiede e sul quale il progetto lavora con specifici strumenti: organizzazione di eventi, feste della scuola calcio, incontri con le famiglie, inserimento dei compagni di scuola. L’attività è organizzata in percorsi multilivello differenziati per specifiche qualità e funzionalità al fine di sviluppare in tutti competenze motorie e sportive, dagli schemi motori di base fino alle abilità più mature e complesse del calcio, all’interno di un contesto di totale inclusione.